TOP 2019
Here is a list of my favorite books from 2018!
01
Vedere Ferrara in 1 giorno, 2 giorni....
Ferrara è una città dell’Italia Settentrionale la cui ubicazione la fa presiedere ai vasti territori bonificati del DELTA del PO, il fiume che struttura tutta la Valle Padana.
Ferrara è una città storica importantissima che è da visitare (anche solo con un rapido sopralluogo) da parte di chi intenda avere un quadro certo e completo della realtà storica, monumentale, artistica e architettonica dell’Italia.
02
Requiem per un impero defunto
Distruzione dell’Austria Ungheria e non dissoluzione. François Fejtö insiste molto su questa distinzione, sia nel libro sia nelle repliche ai suoi critici.
L’Autore analizza e racconta, in uno stile terso e coinvolgente, la storia della distruzione austroungarica, facendo a pezzi i ‘luoghi comuni’che negli anni si sono accumulati sulla fine della doppia monarchia, e punta il dito sulla volontà di Francia e Inghilterra di cancellare un impero, trascinati dal repubblicanesimo austrofobo degli esuli cechi e con le spoglie dell’impero, ampliare le loro aree d’influenza, senza rendersi conto, da sonnambuli, che spingevano l’Europa centrale nella lunga notte dei totalitarismi.
03
Equilibrio o egemonia
Quattro secoli di storia europea, da Carlo V alla seconda guerra mondiale, sono ripercorsi nella prospettiva unificante di una lunga lotta tra tentativi di egemonia e ricerca di equilibrio. Ludwig Dehio, storico tedesco formatosi alla scuola di Friedrich Meinecke, rilegge in Equilibrio o egemonia, con una potente interpretazione olistica le vicende politiche e militari che hanno segnato il destino dell'Europa.
04
La Ferrara di Biagio Rossetti
E’ figura di architetto di eccezionale rilevanza negli anni del Rinascimento estense.
Architetto dei duchi d’Este Borso ed Ercole è autore di edifici famosi come il Palazzo dei Diamanti e il palazzo Rovella e di chiese come San Francesco e San Cristoforo alla Certosa.
Ma la sua gloria maggiore che lo fa figura emblematica della storia dell’architettura e segnatamente dell’urbanistica è la sua partecipazione operativa alla costruzione del grande ampliamento della città del 1942, la Addizione Erculea che diede forma compiuta al disegno urbano.