François Fejtö

Distruzione dell’Austria-Ungheria e non dissoluzione. François Fejtö insiste molto su questa distinzione, sia nel libro sia nelle repliche ai suoi critici.
L’Autore analizza e racconta, in uno stile terso e coinvolgente, la fine della doppia monarchia, facendo a pezzi i ‘luoghi comuni’ che negli anni si sono accumulati sulla sua fine, e punta il dito sulla volontà di Francia e Inghilterra di cancellare un impero, trascinati dal repubblicanesimo austrofobo degli esuli cechi, e ampliare le loro aree d’influenza, senza rendersi conto, da sonnambuli, che spingevano l’Europa centrale nella lunga notte dei totalitarismi.
François Fejtö, nato nel 1909 a Nagykanizsa in Ungheria e morto a Parigi nel 2008, ha attraversato tra guerre, rivoluzioni e speranze europee l’intero Novecento. Si rifugia in Francia nel 1938 e nel 1955 viene naturalizzato francese. Storico, giornalista, animatore di riviste, critico letterario, dal 1944 al 1979 lavora all’agenzia France Presse come giornalista specializzato sull’Europa Orientale.